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Approfondimento

Sedentarietà: i migliori consigli per vincerla

Published by
Giulia De Sanctis

Scopri come vincere sedentarietà e pigrizia con alcuni consigli da mettere in pratica per stare meglio fisicamente e mentalmente

Lunghi periodi di inattività fisica possono causare diverse conseguenze negative per il nostro organismo, tra cui una subdola tendenza a rimanere inattivi.

Anche la psicologia lo conferma: siamo naturalmente inclini allo status quo, il che rende molto più difficile prendere decisioni che comportano un cambiamento rispetto a quelle che mantengono la situazione attuale.

Ecco perché è così arduo scegliere di rimettersi in movimento: la sedentarietà ha un effetto “appiccicoso”. Prendere l’auto per fare piccoli spostamenti sembra sempre essenziale per risparmiare tempo, anche se quasi mai è così.

Per fare il primo passo, occorre una ferrea volontà, e il momento più difficile è spesso quello in cui si arriva a casa, ci si toglie gli abiti da lavoro e ci si veste “comodi” per andare a fare una bella camminata. In questo articolo, offriamo una serie di consigli e suggerimenti utili per iniziare a camminare e combattere la sedentarietà.

Sedentarietà: i migliori consigli per vincerla

Iniziamo dalle basi: per andare a camminare è importante avere attrezzature adeguate, anche per brevi uscite vicino a casa. Non parliamo di attrezzature necessarie per il trekking in alta quota d’inverno, ma di alcuni capi essenziali per garantire maggior comfort ed evitare imprevisti.

Sedentarietà: i migliori consigli per vincerla – Unsplash – montagneracconta.it

 

Le scarpe sono il punto di partenza. La scelta migliore sarebbe procurarsi un paio di scarpe da trekking leggero, ideali per un uso cittadino o su terreni facili. All’inizio, possono andare bene anche delle scarpe da ginnastica, purché abbiano una suola in grado di supportare la pianta del piede e ammortizzare l’impatto con il suolo.

Passando all’abbigliamento intimo, si possono tranquillamente utilizzare normali capi sportivi, purché siano traspiranti e capaci di disperdere calore e sudore.

Per gli strati esterni, è consigliabile utilizzare capi impermeabili ma traspiranti, caratteristiche tipiche delle migliori giacche impermeabili per l’outdoor.

Il capo d’abbigliamento da evitare assolutamente sono le cerate, che isolano dall’acqua ma non sono traspiranti: camminare indossandone una significa fare una sauna e tornare a casa completamente sudati.

Non dimentichiamo l’importanza di una camminata corretta, soprattutto per chi è stato inattivo per molto tempo e potrebbe aver perso l’abitudine di camminare con una buona postura e movimenti adeguati.

Per evitare traumi, è fondamentale camminare con movimenti dolci, appoggiando prima il tallone e poi la punta del piede, senza pestare il terreno con violenza, ma bilanciando bene il peso tra i due piedi.

Per camminare in montagna su terreni difficili, ovviamente, ci sono molte più accortezze da considerare.

È importante iniziare a camminare gradualmente, con un passo lento e cadenzato, per dare alla muscolatura il tempo di riscaldarsi e raggiungere la giusta temperatura, necessaria per far lavorare l’organismo correttamente.

Questa fase di riscaldamento può durare più o meno a lungo a seconda del clima e delle condizioni in cui si cammina.

Una volta che sentiamo di aver “carburato” e la nostra respirazione sarà tornata regolare, possiamo iniziare ad aumentare il passo.

Al termine della vostra prima camminata, è importante prestare attenzione anche al defaticamento. Camminate per almeno cinque minuti a passo lento e rilassato per favorire un recupero graduale.

Una volta rientrati a casa, non dimenticate di fare un po’ di stretching per le gambe, questo aiuterà a limitare i normali dolori che potrebbero insorgere “a freddo”. Queste fasi dell’allenamento sono cruciali per migliorare il recupero e prevenire problemi muscolari.

Il ritmo è fondamentale: vi aiuta a iniziare a camminare e sarà essenziale quando affronterete percorsi più lunghi e complessi. Come detto prima, iniziate piano per consentire ai muscoli di entrare a regime. Poi, gradualmente, accelerate il passo mantenendo un ritmo più sostenuto.

È probabile che il battito cardiaco aumenti e la respirazione diventi più affannata; questo è il momento di rallentare, per tornare a uno stato più comodo e confortevole. Quando sentite il battito accelerare e il fiato scarseggiare, rallentate di nuovo.

Per chi riprende dopo molto tempo, trovare il ritmo giusto è essenziale. Iniziate con calma, evitando di mantenere ritmi troppo sostenuti, per non sovraccaricare il vostro organismo. Tuttavia, è importante cercare sempre di spingere un po’ oltre i propri limiti per migliorare la resistenza.

Un altro consiglio utile, soprattutto quando vi muovete in ambienti conosciuti, è porsi degli obiettivi concreti e realizzabili. Un primo obiettivo potrebbe essere uscire di casa per camminare con una certa frequenza settimanale; un secondo obiettivo potrebbe essere percorrere una determinata distanza, e così via, fino a porsi obiettivi più ambiziosi.

Ricordatevi di appuntare la distanza percorsa, il tempo impiegato e le eventuali soste fatte. In questo modo, di settimana in settimana, potrete tenere un diario dei vostri miglioramenti.

Tenere traccia dei progressi può essere molto utile per mantenere alta la motivazione e osservare i miglioramenti che si fanno nel tempo.

Non è necessario utilizzare carta e penna, anche se farlo non guasta; esistono diversi dispositivi e smartwatch che possono monitorare gli allenamenti in modo preciso e pratico.

Un ottimo modo per rendere il vostro cammino quotidiano più piacevole è trasformarlo in un’occasione di incontro e socializzazione. Coinvolgete qualche amico o amica: camminare insieme può essere tanto gratificante quanto trovarsi per bere una birra al bar.

Una passeggiata in compagnia è l’occasione perfetta per parlare a lungo e trovare il tempo per confrontarsi su molti temi. Probabilmente non ci crederete, ma si parla di più durante una camminata che in qualsiasi altra occasione di socializzazione. In sintesi, camminare insieme è un ottimo modo per stringere amicizie e rafforzare i rapporti.

Giulia De Sanctis

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