Cucina

Schlutzkrapfen, una leccornia imperdibile per gli amanti della montagna e non solo

Cosa sono gli Schlutzkrapfen e come si preparano queste deliziose mezzelune di pasta fresca tipiche dell’Alto Adige

Gli Schlutzkrapfen sono un piatto tradizionale della cucina dell’Alto Adige, ma anche delle regioni austriache confinanti. Sono deliziose mezzelune di pasta fresca ripiene solitamente con spinaci freschi, ricotta, formaggio, erbe aromatiche e spezie. Sono simili ai ravioli e si caratterizzano per la loro semplicità e nello stesso tempo per il loro gusto unico e straordinario. Questo piatto è apprezzato tantissimo dagli amanti della cucina tradizionale e della gastronomia montana. La preparazione degli Schlutzkrapfen ha una forte influenza austriaca. Il verbo schluzen nella lingua tedesca si traduce in “scivolare”, perché secondo la tradizione questa specialità si mangia lasciando scivolare i ravioli in bocca.

Schlutzkrapfen | photo by Steinsplitter licensed under 4.0 (https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0/) – Montagneracconta.it

Gli Schlutzkrapfen nascono probabilmente nella Val Pusteria, dalla tradizione dei contadini locali. In casa venivano preparati questi ravioli, in origine con farina di orzo o di segale, come piatto principale durante le cene del sabato che riunivano l’intera famiglia, dopo una settimana di duro lavoro.

Come si preparano gli Schlutzkrapfen

Per preparare gli Schlutzkrapfen bisogna utilizzare una sfoglia di pasta fresca preparata con farina, uova e acqua. Questa viene poi farcita con un ripieno che può variare a seconda dei propri gusti personali, ma solitamente è composto da spinaci e formaggi, viene piegata su se stessa e infine si realizzano delle mezzelune. I ravioli vengono poi conditi con burro fuso e salvia o con un condimento di olio d’oliva e formaggio grana grattugiato.

Ingredienti

Per la sfoglia:

  • 120 g di farina di segale
  • 130 g di farina
  • 1 uovo
  • 10 g di olio
  • 70-80 ml di acqua tiepida
  • sale

Per il ripieno:

  • 300 g di spinaci
  • 140 g di ricotta
  • 40 g di cipolla
  • 2 cucchiai di parmigiano reggiano grattugiato
  • 30 g di burro
  • erba cipollina
  • noce moscata
  • sale
  • pepe

Per condire:

  • 50 g di burro
  • erba cipollina
  • parmigiano grattugiato a piacere

Preparazione

Disponi la farina a fontana su una superficie di lavoro. Rompi le uova al centro della fontana e poi unisci tutti gli altri ingredienti. Impasta il tutto, aggiungendo l’acqua alla fine e poca alla volta e fino a ottenere una consistenza liscia ed elastica. Avvolgi la pasta in pellicola trasparente e lasciala riposare in frigorifero per circa 30 minuti.

Passa al ripieno: lava e lessa gli spinaci in una capiente casseruola, poi tirali fuori e strizzali bene per eliminare l’acqua in eccesso. Tritali e falli insaporire qualche minuto in una padella insieme a un po’ di cipolla e burro. Fai raffreddare. In una ciotola mescola la ricotta con gli spinaci, il parmigiano, l’erba cipollina e unisci il sale, il pepe e la noce moscata.

Stendi la pasta con un mattarello fino a ottenere uno spessore sottile. Taglia la pasta in quadrati di circa 8-10 cm di lato e metti un cucchiaino di ripieno al centro di ogni quadrato di pasta. Dopo piega la pasta a metà formando una mezzaluna e chiudi bene i bordi premendoli con le dita o con una forchetta. Nel caso si fossero seccati un po’ bagna i bordi con un po’ di acqua.

Porta a ebollizione una pentola d’acqua salata e falli cuocere per circa 2 – 3 minuti. Quando saranno pronti potrai scolarli delicatamente e impiattarli. Servi con burro fuso, abbondante parmigiano ed erba cipollina.

Giuliana Presti

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