I sandali da trekking sono una valida alternativa soprattutto ora che si avvicina la stagione più calda. Ecco quando conviene usarli
Quando è consigliato utilizzare i sandali da trekking piuttosto che le scarpe? Quali caratteristiche particolari hanno e quali sono i benefici per i nostri piedi? Soprattutto durante l’estate fare delle lunghe passeggiate seguendo sentieri più o meno difficili può essere particolarmente stancante. Il caldo potrebbe farci avvertire ancora di più lo sforzo fisico e il peso di uno zaino e di un abbigliamento poco leggero potrebbero farci sudare tanto. Indossare un paio di sandali da trekking quando possibile è un’ottima soluzione se si vuole un po’ di sollievo e far respirare i propri piedi. Ecco quando possiamo utilizzarli.
Quando utilizzare i sandali da trekking
I sandali da trekking sono una valida alternativa soprattutto ora che si avvicina la stagione più calda. Ecco quando conviene usarli:
- quando le temperature sono alte, evitando così l’accumulo di sudore che può causare vesciche;
- su sentieri non particolarmente difficili e pianeggianti;
- per percorrere sentieri che prevedono l’attraversamento di ruscelli o zone acquatiche;
- per passeggiate di breve durata e leggere;
- quando si esplorano città o zone urbane con superfici prevalentemente piane.
Quando Evitare i Sandali da Trekking:
I sandali da trekking sono invece da evitare quando:
- i sentieri sono rovinati e rocciosi è meglio evitare i sandali da trekking poiché non possono proteggere adeguatamente il piede da urti accidentali e potrebbe aumentare il rischio di lesioni;
- quando il clima è freddo o sono previste precipitazioni;
- per escursioni molto lunghe e impegnative. In questo caso gli scarponi da trekking offrono maggiore sostegno e protezione e riducono il rischio di affaticamento e infortuni;
- ci troviamo in zone con fitta vegetazione e quindi piedi potrebbero essere esposti a punture di insetti, graffi e irritazioni.
Caratteristiche dei sandali da trekking
I sandali da trekking sono un’ottima scelta per le escursioni estive e per i percorsi su terreni meno impegnativi. La qualità delle calzature è fondamentale per garantire benessere dei nostri piedi. I sandali da trekking migliori sono realizzati con suola Vibram o materiale simile che può farvi evitare eventuali scivolate. Hanno anche un cuscinetto sotto il tallone che ammortizza gli urti e permette di camminare su terreni anche molto sconnessi. La tomaia è spesso realizzata in materiali sintetici, pelle o una combinazione di entrambi per resistere all’usura e all’acqua. Le cinghie sono regolabili e realizzate in materiali robusti come il nylon. I vantaggi dei sandali da trekking sono tanti:
- mantengono i piedi freschi, offrono comfort e ventilazione,
- garantiscono un’asciugatura rapida, nel caso si attraversi un corso d’acqua o ci siano ambienti umidi,
- leggerezza rispetto ai classici scarponi.
Alcuni consigli per il trekking estivo
Durante il trekking estivo è importante scegliere l’attrezzatura giusta per garantire comfort, sicurezza e una buona esperienza complessiva. Ecco alcuni consigli da seguire:
- opta per un’abbigliamento leggero e traspirante,
- scegli pantaloni convertibili o pantaloncini leggeri in tessuti sintetici che si asciugano rapidamente,
- assicurati di avere sempre con te la protezione solare,
- porta un cappello per proteggere il viso e il collo dal sole,
- indossa gli occhiali da sole per proteggere gli occhi dai raggi UV,
- scegli calze traspiranti e anti-vesciche,
- indossa uno zaino leggero con schienale traspirante,
- porta sempre con te abbastanza acqua per mantenerti idratato,
- non dimenticare un kit di primo soccorso,
- porta un repellente per insetti,
- non dimenticare torce e batterie di ricambio,
- controlla prima di partire le condizioni meteo,
- evita di uscire quando le temperature sono troppo alte,
- prendi delle paure durante il percorso, per riposare e rinfrescarti,
- porta con te snack e cibi energetici.
Alcuni percorsi da fare in estate in Italia
Il trekking estivo può regalare bellissime emozioni se si scelgono i posti adatti, quelli che permettono di godere dell’aria fresca dell’alta quota e di rinfrescarsi con un bagno a mare. Ecco qualche esempio di trekking estivo da non perdere:
- Cinque Terre (Liguria). I sentieri delle Cinque Terre offrono un’esperienza unica tra mare e montagna. Il Sentiero Azzurro è il più famoso;
- Il Sentiero degli Dei (Campania) offre viste spettacolari sulla Costiera Amalfitana e sul Golfo di Salerno;
- Il Sentiero Rilke (Friuli-Venezia Giulia) offre viste spettacolari sul Golfo di Trieste;
- Il Selvaggio Blu, in Sardegna, è un percorso di trekking che si sviluppa lungo la costa meridionale della Sardegna lungo circa 50 chilometri;
- La Via degli Dei (Emilia-Romagna);
- La Via del Mare (Puglia) è un percorso che segue la costa adriatica della Puglia, da Otranto al Gargano.