“Questo progetto denota la sempre maggiore sensibilità del Cai verso le rappresentazioni teatrali, nella convinzione che la drammaturgia abbia la capacità di suscitare emozioni forti e di coinvolgere gli spettatori”
Il Club Alpino Italiano presenta un tour teatrale per raccontare la natura attraverso alcune figure di rilievo che hanno un’importanza speciale per la montagna. Saranno 22 gli spettacoli e 11 le tappe lungo il Sentiero Italia, da giugno a ottobre. Il progetto si chiama “Sentiero Italia – Il palcoscenico della montagna” ed è organizzato da CAI insieme alla compagnia teatrale “(S)legati”. Da Quintino Sella a Vitale Bramani, da Ninì Pietrasanta a Guido Rossa e Matteo Della Bordella, sono moltissimi i personaggi su cui si accenderanno i riflettori e tutti hanno in comune qualcosa: l’amore per la montagna.
Il tour
Il tour è iniziato venerdì 31 maggio a Roma con la rappresentazione dello spettacolo “Anche i sogni impossibili” al Teatro Trastevere alle ore 21. Lo scopo dell’evento è raccontare le vite di grandi personaggi della storia dell’alpinismo che hanno lasciato il segno, come Quintino Sella, Vitale Bramani, Ninì Pietrasanta, Ettore Castiglioni, Guido Rossa, Antonia Pozzi, Federica Mingolla e Matteo Della Bordella.
“Le voci, i pensieri e i volti dei grandi protagonisti della montagna, dalla fondazione del Club alpino italiano ad oggi. La storia dell’alpinismo va in scena sul Sentiero Italia CAI che, con circa 8000 km è il percorso escursionistico più lungo d’Europa e attraversa l’intera dorsale appenninica e alpina, da sud a nord dello Stivale”, si legge nel comunicato ufficiale.
L’obiettivo è quello di raccontare “il Sodalizio tramite le persone che hanno segnato la sua storia passata e recente“. “Ogni tappa, organizzata grazie al coinvolgimento delle sezioni Cai, si compone di uno spettacolo a valle, in teatro o in piazza scelto tra il repertorio della compagnia e di una rappresentazione a monte, per rifugi e all’aperto: un racconto teatrale sulla vita dei grandi personaggi della storia dell’alpinismo Si parte, con le prime date confermate, venerdì 31 maggio a Roma con la rappresentazione dello spettacolo ‘Anche i sogni impossibili’ (Teatro Trastevere, ore 21), seguita, sabato 1 giugno, dal racconto teatrale sulla figura di Ettore Castiglioni durante l’escursione nella tappa Livata – Cervara di Roma”, continua il comunicato.
Sabato 8 e domenica 9 giugno in Friuli-Venezia Giulia ci sarà lo spettacolo “Anche i sogni impossibili” presso il Teatro Auditorium Comunale di Lestizza alle ore 21 “e con il racconto sulla figura di Guido Rossa, al culmine dell’escursione lungo il sentiero Cai 635, nella tappa che va dal rifugio Divisione Julia (Sella Nevea) al rifugio Gilberti Soravito. L’evento è organizzato dalla Società Alpina Friulana e rientra nelle attività collaterali del programma di celebrazione dei 150 anni della sezione“, si legge nella nota.
Sabato 22 e domenica 23 Cai di Bolzano, Laives e Appiano organizzano “Un altro Everest” (Teatro delle Muse di Pintea di Laives, ore 20.30) e il racconto su Ninì Pietrasanta al Rifugio Oltradige. “Chiude la prima parte di tournée la tappa organizzata dal CAI Bergamo sabato 13 e domenica 14 luglio con ‘Anche i sogni impossibili’ e il racconto su Antonia Pozzi al Rifugio Calvi, punto di arrivo della tappa D18S e partenza della D19S“.
“Questo progetto denota la sempre maggiore sensibilità del Cai verso le rappresentazioni teatrali, nella convinzione che la drammaturgia abbia la capacità di suscitare emozioni forti e di coinvolgere gli spettatori, trasmettendo loro nel modo più efficace i valori e gli ideali della montagna, che sono quelli propri del Club alpino italiano”, ha dichiarato Angelo Schena, componente aggiunto del Comitato direttivo centrale del Cai.
“La compagnia (S)legati nata nel 2008 dall’unione artistica di Mattia Fabris e Jacopo Bicocchi, attori professionisti e appassionati di montagna, Compagnia (S)legati è la prima compagnia di teatro e alpinismo. Il loro nome deriva dal primo spettacolo che hanno allestito, ‘Slegati”, in cui hanno messo in scena l’incredibile vicenda di Joe Simpson e Simon Yates raccontata dallo stesso Simpson ne ‘La morte sospesa’. Oggi il loro repertorio comprende anche: ‘Un altro Everest’, storia vera di un’emblematica scalata al Monte Rainier (Stati Uniti) da parte di due amici che ne usciranno completamente cambiati, e ‘Anche i sogni impossibili’, sulla vita di Fausto De Stefani, il secondo italiano dopo Messner ad aver salito tutti i 14 Ottomila“, si legge nel comunicato stampa.
Ogni tappa prevede uno spettacolo a valle, in teatro o in piazza e una rappresentazione a monte, nei rifugi o all’aperto.