Se hai bisogno di qualche spunto per organizzare la tua prossima avventura a piedi, ecco i migliori cammini europei da non perderti
Camminare consente di percorrere sentieri unici, in grado di portarci lontano con la mente al ritmo delle nostre falcate. Per quanto possa essere faticoso, è un’esperienza gratificante che spinge migliaia di persone ogni anno a spostarsi alla ricerca di nuovi cammini da intraprendere e territori da scoprire.
I cammini più belli d’Europa che non puoi assolutamente perderti
Indossa le scarpe più comode che hai, perché stiamo per portarti con noi alla scoperta dei cammini più particolari e suggestivi che l’Europa ha da offrire.
Cammino di Santiago
Il cammino di Santiago è probabilmente uno dei più famosi e conosciuti. Infatti, ben 30.000 persone ogni anno lo percorrono per raggiungere la destinazione finale: la cattedrale di San Giacomo Apostolo a Compostela. Si tratta di una rete di itinerari che risalgono al Medioevo, ma il più conosciuto e il più scelto dagli amanti del trekking è il Camino Francès, lungo 800 km.
Pensate che si tratta di un cammino talmente particolare, che le strade francesi e spagnole che lo compongono sono state dichiarate Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.
Via Francigena
Questa lunga e avventurosa via inizia a Canterbury in Inghilterra e termina a Roma, alla tomba di San Pietro. Un cammino lungo la bellezza di 1800 chilometri, diviso in 105 tappe che attraversa la Francia e la Svizzera, per poi scendere lungo le Alpi. Inoltre, la via Francigena prosegue da Roma fino a Santa Maria di Leuca, la punta finale del tacco d’Italia.
Westweg Trail
Ci spostiamo in Germania, dove è possibile incamminarsi per questo percorso per giungere, con un po’ di fatica, in Svizzera, dopo 285 km.
Si tratta di un cammino molto suggestivo, che saprà regalarvi un’atmosfera quasi magica, infatti si estende all’interno della Foresta Nera, precisamente lungo il lato occidentale di questa.
È consigliabile intraprendere il Westweg Trail in primavera, estate o ad inizio autunno, soprattutto per evitare le temperature rigide invernali.
Fishermen’s Trail
Grazie a questo cammino potrete scoprire tutte le bellezze del Portogallo.
Il Portogallo è una regione che ha molto da offrire in termini di paesaggi naturali grazie ai suoi colori e all’aspetto selvaggio della natura. Rimarrete a bocca aperta davanti al contrasto di colori tra scogliere, terra rossa e vegetazione che fa capolino dalle rocce.
Il sentiero dei pescatori fa parte di un percorso più lungo, chiamato Rota Vicentina. Di sicuro questo tratto merita di essere percorso per poter ammirare da vicino scogliere e boschi di acacie, pini ed eucalipti.
Ovviamente, ad accompagnarvi ci penserà il rumore delle onde del mare: il sottofondo ideale per mettere a tacere i pensieri.
Si tratta di un percorso abbastanza breve rispetto a quelli visti fino ad ora, infatti è lungo appena 75 km.
Kungsleden
Il Kungsleden, o sentiero del Re, si dirama nella Lapponia svedese e attraversa cinque parchi nazionali, uno più bello dell’altro: Abisko, Stora Sjöfallet, Sarek e Pieljekaise.
Grazie a questo cammino potrete godervi dei paesaggi incontaminati e grandi spazi aperti in cui spesso si può incappare in animali selvatici come linci e volpi.
Brughiere, laghi, e villaggi di montagna saranno lo scenario ideale in cui immergersi per dire addio al caos della città. Vi consigliamo di fermarvi nella sezione 1 che va da Abinsko al monte Kebnekaise, perché la vista non vi deluderà.
Via Dinarica
Questo cammino si trova nei Balcani ed è stato definito da National Geographic “il percorso di trekking più bello del mondo”. Stiamo parlando di una tratta molto lunga, infatti attraversa otto stati per 1930 km.
La Via Dinarica si insinua all’interno di Slovenia, Croazia, Serbia, Bosnia-Erzegovina, Montenegro, Kosovo, Albania e Macedonia e lascia molta libertà di scelta, infatti si può optare per diverse tipologie di percorso: il white trail, per gli amanti delle altezze, il blue trail che segue la costa adriatica e il green trail che, invece, si addentra nella foresta.
Laugavegur
Siamo arrivati all’ultima tappa di questo viaggio alla scoperta dei cammini più belli e non può mancare all’appello l’Islanda con il Laugavegur ovvero “sentiero delle sorgenti calde”.
Non è particolarmente lungo, infatti copre 55 km, ma offre dei paesaggi talmente mozzafiato da essere considerato uno dei trekking più belli del mondo.
Avrete modo di attraversare aree deserte, canyon, sorgenti calde e ghiacciai, addentrandovi nel vero cuore naturalistico dell’Islanda.
Vi consigliamo di affrontare questo cammino con l’attrezzatura corretta e di non prenderlo sottogamba per la sua brevità, anzi. Durante il percorso potreste incontrare pioggia e vento forti o addirittura neve e nebbia fitta. Ecco perché è preferibile mettersi in cammino a giugno o agosto.
Insomma, l’Europa offre dei percorsi unici per gli amanti delle lunghe camminate. Certo, alcuni sono più impegnativi di altri, ma la soddisfazione che proverete una volta arrivati alla fine varrà tutta la fatica fatta.
