Gli alpinisti che desiderano ottenere un permesso per scalare le cime tibetane devono ora soddisfare una serie di requisiti rigorosi
La Cina ha recentemente introdotto nuove regole che rendono l’ascensione delle sue vette oltre gli 8.000 metri un’impresa ancora più ardua. Queste normative, stabilite dalla China-Tibet Mountaineering Association (CTMA), mirano a migliorare la sicurezza e a ridurre l’impatto ambientale delle spedizioni alpinistiche. Tuttavia, esse rappresentano anche una sfida aggiuntiva per gli scalatori internazionali e locali che aspirano a conquistare queste cime.
Le nuove regole per gli 8000 cinesi
Gli alpinisti che desiderano ottenere un permesso per scalare le cime tibetane devono ora soddisfare una serie di requisiti rigorosi. Tra questi, è necessario presentare una cartella clinica completa, che attesti la buona salute e la capacità di affrontare le difficoltà fisiche legate all’alta quota. Inoltre, devono fornire un curriculum di arrampicata, che includa certificati delle precedenti salite. Queste ascensioni precedenti devono essere state effettuate su cime che non siano più di 1.000 metri più basse della vetta che intendono tentare.
Una volta ottenuto il permesso, gli scalatori devono rispettare una serie di regole di sicurezza imposte dal CTMA. Una delle più rilevanti è l’obbligo per ogni alpinista straniero di essere accompagnato da una guida alpina professionista. Questo requisito mira a garantire che le spedizioni siano condotte con un alto livello di competenza e sicurezza. Inoltre, è obbligatorio l’uso di ossigeno supplementare dai 7.000 metri in su. Non basta solo portarlo con sé; gli alpinisti devono effettivamente utilizzarlo per evitare problemi legati alla carenza di ossigeno.
Alpinisti già in azione
Nonostante le nuove normative, molti alpinisti sono già in viaggio verso le cime tibetane. Tra questi, il team di Jim Morrison che sta tentando la discesa con gli sci della parete Nord dell’Everest attraverso l’Hornbein Couloir. Questa impresa rappresenta una delle sfide più estreme nel mondo dell’alpinismo e dello sci, e le nuove regole cinesi non hanno dissuaso Morrison e il suo team dal tentare questa incredibile avventura.
Impatto delle nuove regole
Le nuove regole della CTMA potrebbero avere un impatto significativo sul numero di scalatori che tentano di raggiungere le vette tibetane. Da un lato, queste misure potrebbero migliorare la sicurezza delle spedizioni, riducendo il numero di incidenti e morti in montagna. Dall’altro, potrebbero limitare l’accesso a queste cime solo agli alpinisti più esperti e preparati, escludendo coloro che non possono soddisfare i rigidi requisiti imposti.
Inoltre, le nuove normative potrebbero avere un impatto economico sulle guide alpine e sulle agenzie di spedizione. L’obbligo di essere accompagnati da una guida professionista potrebbe aumentare i costi delle spedizioni, rendendo queste avventure ancora più costose per gli alpinisti. Tuttavia, potrebbe anche creare nuove opportunità di lavoro per le guide alpine locali, che potrebbero vedere un aumento della domanda dei loro servizi.
Considerazioni ambientali
Un altro aspetto importante delle nuove regole riguarda la protezione dell’ambiente. Le cime tibetane sono ecosistemi fragili e l’afflusso di un gran numero di alpinisti può avere un impatto negativo sull’ambiente. Le nuove normative della CTMA mirano a ridurre questo impatto, imponendo pratiche più sostenibili durante le spedizioni. Ad esempio, l’obbligo di utilizzare ossigeno supplementare non solo migliora la sicurezza degli alpinisti, ma riduce anche il rischio di emergenze che potrebbero richiedere interventi di soccorso con un impatto ambientale significativo.
Sfide future
Le nuove regole imposte dalla Cina rappresentano una sfida significativa per la comunità alpinistica internazionale. Tuttavia, esse riflettono anche un crescente impegno per la sicurezza e la sostenibilità in montagna. Mentre alcuni potrebbero vedere queste normative come un ostacolo, altri potrebbero considerarle come un passo necessario per proteggere le montagne e garantire che le spedizioni siano condotte in modo responsabile.
In ogni caso, è chiaro che scalare gli 8000 cinesi è diventato un compito ancora più arduo. Gli alpinisti che desiderano affrontare queste cime dovranno essere pronti a soddisfare requisiti rigorosi e a dimostrare un alto livello di competenza e preparazione. Solo il tempo dirà come queste nuove regole influenzeranno il futuro dell’alpinismo in Tibet e quali nuove storie di avventura e conquista emergeranno da queste sfide.