È una regione che ha paesaggi meravigliosi ed è situata nel cuore dell’Italia, famosa per i suoi parchi, i suoi borghi e le sue riserve naturali
Sono diverse le località di montagna da scoprire (soprattutto) in estate in Abruzzo. È una regione che ha paesaggi meravigliosi ed è situata nel cuore dell’Italia, famosa per i suoi parchi, i suoi borghi e le sue riserve naturali. Tutte bellezze che la rendono una meta perfetta per gli amanti della natura e per chi preferisce le attività all’aperto. Vediamo quale luogo può far innamorare il turista.
È il punto più alto degli Appennini e domina il paesaggio con il Corno Grande che raggiunge i 2.912 metri. I paesaggi qui sono davvero splendidi e indimenticabili e durante l’estate il Gran Sasso diventa un paradiso per gli escursionisti e gli amanti dell’arrampicata. Inoltre, ci sono tantissimi sentieri, ognuno con il suo livello di difficoltà. Dalle vie semplici a quelle più difficoltose e impegnative. C’è anche il noto Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga che circondano il massiccio, proteggendo un ambiente ricco di biodiversità.
Li abbiamo appena citati. Si trovano nel Parco Nazionale del Gran Sasso e rappresentano una delle destinazioni più affascinanti per gli amanti della montagna in Abruzzo. Ci sono colline e altipiani che regalano al turista una moltitudine di paesaggi. Questo luogo ospita una ricca varietà di habitat, che vanno dalle foreste alle zone ideali per il pascolo. Infine, ci sono tanti sentieri curati che permettono agli escursionisti di passeggiare o di fare trekking. Qui una delle attrazioni da non perdere è la cascata del Lago di Pietranzoni.
Secondo la maggior parte delle persone che ha visitato l’Abruzzo, il Monte Majella è uno dei luoghi migliori da visitare. È noto per le sue imponenti vette e i panorami mozzafiato che offre. Le colline e gli altipiani che caratterizzano il paesaggio sono il paradiso degli escursionisti e degli amanti delle passeggiate all’aria aperta. E molti sono i borghi. Tra questi, troviamo Caramanico Terme, celebre per le sue sorgenti termali. Oltre che Pescocostanzo, con le sue case in pietra e le strette viuzze medievali. Senza dimenticare Roccamorice che riesce ad affascinare chiunque con i suoi antichi monasteri benedettini e le maestose viste sulla Majella orientale e Pretoro.
Questo monte si trova nel Parco Regionale Sirente-Velino. Racchiude biodiversità e bellissimi paesaggi: montagne, boschi, prati e gole. Il parco è ideale per il turismo perché offre numerose opportunità di percorsi escursionistici che permettono di esplorare la bellezza naturale e geologica della zona. Come l’Anello del Sirente o il Sentiero del Cratere. O ancora il Sentiero delle Gole di Celano o Campo Imperatore, un vasto altopiano, famoso per la sua bellezza naturale.
Questa è la vetta più alta del Massiccio della Majella. Qui si trova il Sentiero delle Roccette che è uno dei più noti e conduce alla vetta del Monte Amaro regalando a chi lo percorre una vista indimenticabile. Un altro percorso conosciuto è il Sentiero del Bivacco Pelino, che offre diversi rifugi dove gli escursionisti possono scegliere di sostare prima di riprendere la loro esplorazione.
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